Ispirato al tema “la donna e l’amore nell’opera di William Shakespeare”. Particolare riferimento è stato fatto alle opere : “Romeo e Giulietta”, “Macbeth”, “Amleto”, “Le allegre comari di Windsor”, “Antonio e Cleopatra”, “Othello”. Nella messa in scena realizzata dai ragazzi, la vicenda ha avvio con due compagnie d’attori che si fronteggiano innanzi al pubblico, ciascuna a sostegno della propria tesi: per i comici la migliore produzione di Shakespeare si ha nelle Commedie mentre per gli Accademici non c’è alcun dubbio che il repertorio di Tragedie e Drammi rappresenti la vera essenza dell’autore. A “suon di battute”, dimostrazioni, dispetti e tiri mancini, gli attori cercano di dimostrare al pubblico la veridicità delle proprie convinzioni ma tutto culminerà in una gigantesca rissa finale perché la ragione “forse sta nel mezzo” anche se nessuno pare avvedersene.
Metodo : Improvvisazione ( singola e di gruppo ) Tecnica : clownerie, teatro d’attore. Partecipanti : 35 allievi del laboratorio teatrale. Classi : dalla 1a alla 5a Coordinamento : Prof.ssa Milvia Risaliti e Prof.ssa Daniela Broggi. Regia : Nadia Galbiati.