Copione : Il malato immaginario di Molière ( editore Einaudi Torino1979 introduzione e traduzione di Cesare Garboli ). Il testo è stato scelto per la molteplicità dei personaggi che offre agli interpreti e per l’equilibrio dei ruoli che s’alternano sulla scena; in tal senso ci è sembrato ideale per un gruppo di teatro-scuola. Pur preservando gli aspetti salienti del copione, vi sono state apportate modifiche e tagli affinché apparisse adatto al pubblico contemporaneo: l’obiettivo è stato quello di conferire un ritmo più frizzante e sciolto . Si è scelto di omettere i due intermezzi previsti da Moliére ( la pantomima di Teatro all’Italiana e l’intermezzo di danze Moresche ) per valorizzare il testo parlato rispetto alle parti di pantomina e musica. Quest’ultima riveste infatti una minima parte e fa capolino nel finale in cui si è mantenuta la scena burlesca della parodia della Tesi di Laurea.
Metodologia di lavoro
Lettura collettiva del copione; ideazione collettiva dei costumi e della scenografia; presentazione teorica dei caratteri delle Maschere della Commedia all’Italiana;.studio, attraverso improvvisazioni, dei tratti salienti di alcuni “tipi” della Commedia dell’Arte (nello specifico Medici e Ciarlatani ). I ragazzi, singolarmente o a gruppi ( a seconda delle esigenze di scena ) hanno elaborato il proprio “personaggio” e la sua funzione nell’intreccio sulla base di suggerimenti forniti dalla regista, ma in un percorso personale che ha lasciato spazio ad arricchimenti ed idee degli stessi interpreti. Soprattutto si è spinto in una direzione che conferisse freschezza e modernità ai caratteri senza stravolgerne le caratteristiche salienti.
Note di regia
Rosa shocking, verde pistacchio e giallo melone; tovaglie maculate ed elementi kitch. E mentre da un lato della scena trova spazio un improbabile salottino, con poltrone gonfiabili da spiaggia, dall’altro troneggia un letto a baldacchino rifinito con stravaganti lenzuola colorate : ecco gli elementi scenografici che rimandano in un lampo all’allegro mondo di Cartoonia grazie all’effetto di forme e colori. In questo mondo da fumetto, dall’aria un po’ surreale - che vuole anche sottolineare la bizzarra “deformazione mentale” di Argan, il malato immaginario - si muovono allegramente i personaggi della commedia . Argan, il protagonista, è convinto di essere molto malato e si fa spennare da medici, farmacisti e ciarlatani. Attorno a lui ruotano gli altri personaggi: la moglie, la figlia, la serva, alcuni con buone , altri con cattive intenzioni. Tutto si risolve in un finale spumeggiante e al contempo paradossale. L’aspetto simbolico del colore entra in gioco anche nella caratterizzazione dei personaggi: ad una gamma di colori è associato il “carattere” del personaggio in un codice espressivo elementare che reinventa i costumi delle Maschere della Commedia dell’Arte ( le quali hanno ampiamente influenzato le opere di Molière ).
In questo modo il pubblico riconosce immediatamente i “tipi” e ne deduce il ruolo nell’intreccio: bianco e azzurro per la coppia degli innamorati ( Angelica e Cleante ), tessuto maculato per la spregiudicata moglie di Argan, particolari rossi per l’esuberante servetta ( Antonietta ) e così via. I costumi arricchiti di trine e pizzi ( per richiamare gli elementi della classicità ) vedono, per le figure femminili, un bizzarro gioco di “ribaltamento” dei cerchi delle sottogonne che, posti a vista sopra le culotte, conferiscono un aria futuristica-burattinesca mentre, per gli uomini, echi di sembianze comico-animalesche s’insinuano tra tessuti e trine così che vediamo muoversi sulla scena medici-calabroni, dottori-coleotteri e notai-corvi. A queste trovate s’accompagna un altrettanto grottesca interpretazione degli attori che “disegnano” con cura ciascun personaggio. Il ruolo della musica è minimo poiché si è voluto dare ampio risalto al testo parlato.
Personaggi e interpreti
Argan Niccolò Contrino Ermanno Leoni
Belina Laura Oprandi
Angelica Giulia Settanni
Antonietta Erika Befana
Luisona Alessandra Corno
Beralda Antonietta Schizzo
Alda Elisa Colombo
Cleante Giuseppe Distefano
Prof Cagherai Roberto Stucchi
Tommaso Cagherai Davide Ianni
Prof Fecis Francesco Zaccaria
Dott Aulenti Alessia Candido
Notaio Bonafede Claudia Brizzolat
Falso medico Beatrice Nigri
Dottori e professori Elisa Tremolada Alice Brambati Alice Pirola Chiara Santavenere Valentina Dean Ilaria Ronchi