La storia

Nel 1976 la sezione staccata del Liceo Scientifico Statale “Paolo Frisi” di Monza ottiene l’autonomia organizzativa.

Nasce il Liceo Scientifico Statale di Vimercate, che nei primi due anni utilizza come sedi la scuola media di Oreno, l’Oratorio di Via Dozio, e anche spazi dell’Ospedale vecchio.
Consta originariamente di due corsi completi, e altri in formazione, per un totale di circa venti classi. Il corpo docente, in larga misura precario, comprende meno di 50 docenti.

Dal 1978 il Liceo ha sede nel Centro Scolastico Omnicomprensivo di Via Adda, a Vimercate.

Per quattro anni, dal 1978 al 1982, l’Istituto è diretto dal Prof. Augusto Vegezzi, allievo di Antonio Banfi, che promuove l’intitolazione della scuola all’illustre cittadino vimercatese. Filosofo, antifascista, senatore della Repubblica, Antonio Banfi fu sempre, nel corso della sua intensa attività culturale e politica, particolarmente attento ai problemi della scuola e dell’educazione.

Sotto la presidenza Vegezzi, il Liceo assume una precisa fisionomia di scuola aperta alla innovazione democratica e stabilisce un forte radicamento nel territorio.

Divenuto autonomo in un periodo di forte crescita della scolarizzazione, il Liceo ha conosciuto un incremento dell’utenza pressoché costante nel corso del tempo e ciò ha comportato un assiduo impegno nel reperimento di aule da parte dei molti Presidi (dodici nei dodici anni dal 1982/83 al 1993/94) che si sono succeduti nella direzione dell’Istituto. Nel frattempo, il Banfi risponde alle richieste formative del territorio con l’introduzione di alcune sperimentazioni. Nel 1989 viene introdotto l’insegnamento della matematica secondo i programmi del Piano Nazionale di Informatica (P.N.I.). Si tratta di una sperimentazione con cui si cerca di rispondere alle esigenze di un’utenza che proviene da un tessuto socio-economico tecnologicamente avanzato e che deve essere preparata ad affrontare un mondo del lavoro in cui vengono richieste competenze informatiche di livello significativamente elevato.
Per motivi analoghi, viene avviata dall’anno scolastico 1990/91 una sperimentazione linguistica, che, prevedendo l’insegnamento di una seconda lingua straniera lungo il quinquennio del Liceo Scientifico, colma anche parzialmente l’assenza sul territorio di un liceo linguistico.

Nel 1994, arriva al Banfi un Preside intenzionato a rimanere, il prof. Gerardo Taglia, che dirige il Liceo sino al 2002/2003. Nello stesso anno la sezione staccata del Liceo Classico “Bartolomeo Zucchi” di Monza chiede ed ottiene di essere aggregata al Banfi. Essa rimane inizialmente dislocata presso la sede di Oreno, a causa della mancanza di aule. Nel 1999 un’ulteriore ridistribuzione degli spazi del Centro Scolastico di via Adda consente di unificare presso la sede centrale le sezioni del Liceo Classico e Scientifico.

In questi anni vengono avviate al Banfi altre sperimentazioni. Anzitutto, data l’importanza della conoscenza delle lingue straniere, si decide di estendere lo studio dell’inglese al triennio del Liceo Classico, anziché limitarlo al solo Ginnasio, come avviene nei corsi tradizionali. Viene inoltre avviata al Liceo Scientifico la sperimentazione di Scienze, che prevede l’introduzione della disciplina a partire dalla classe prima ed un carico orario potenziato sull’intero quinquennio. Infine, nell’ambito dell’autonomia, il Collegio dei Docenti stabilisce di introdurre in tutte le classi del biennio del Liceo Scientifico una sperimentazione che prevede una diversa suddivisione oraria dell’insegnamento di Disegno e Storia dell’Arte.

Con il primo settembre 2003, assume la Dirigenza del Liceo Banfi il Prof. Rodolfo Denti, mentre dal primo settembre 2007 il Dirigente Scolastico è il prof. Giancarlo Sala.
Con la revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei secondo la legge del 2008, dall’anno scolastico 2010-2011 si è modificata secondo quanto previsto dalla riforma il Liceo Classico e il Liceo scientifico. Dall’anno scolastico 2011-2012 al Banfi è stata attivata anche l’opzione Scienze Applicate del Liceo scientifico.

Dal 2017-18 il Liceo apre al proprio interno l'indirizzo Cambridge, una certificazione internazionale che permette l'insegnamento di alcune discipline in inglese. 

Inoltre dal 2015, seguendo le direttive contenute nel PNSD (Piano Nazionale per la Scuola Digitale), viene intensificata la formazione digitale tramite l'utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica, con l'istituzione di "classi digitali" e l'organizzazione di corsi per docenti e studenti
Attualmente il Liceo Banfi conta 37 classi di indirizzo scientifico e 5 classi di indirizzo classico.